Union Académique Internationale

Il desiderio rappresenta un’esperienza che caratterizza l’uomo in quanto tale, una forza che lo domina nell’intimo. In questo senso esso si presenta come un dato di natura che viene prima ancora di qualsiasi riflessione su di esso o tentativo di disciplinarlo. Al contempo, le “figure” che intorno ad esso sono state create, che ne hanno descritto l’essenza, la pervasività, rappresentano una delle più affascinanti pagine della storia culturale dell’intera civiltà umana. A questa produzione culturale il periodo medievale ha contribuito in modo significativo, non solo per quanto concerne la riflessione teologico-filosofica. Il convegno, seguendo un approccio nterdisciplinare e transculturale caro alla riflessione nata in questi ultimi decenni intorno al laboratorio storiografico di Micrologus, intende esaminare i processi che hanno contribuito a costruire l’immagine culturale del fenomeno del desiderio. Inserito fra le Conférences transculturelles dell’Union Académique Internationale, il convegno porrà l’attenzione su tale costruzione, così come si è formata entro il bacino mediterraneo nei secoli dal tardo antico alla prima età moderna, dove le grandi tradizioni culturali che hanno segnato l’epoca medievale – cristiana, ebraica, araba – si sono incontrate lungo il corso di secoli. Particolare attenzione sarà data al continuo e dinamico scambio di testualità, linguaggi performativi, rituali che hanno influenzato contesti diversi, sia sul piano del pensiero che su quello sociale e istituzionale.